copianm
5x1000 fc2023
catacem

METAFISICA E SOFFERENZA. UN ITINERARIO CRITICO CON ITALO MANCINI [di Giorgio Rognini]

mesofferenza 150Questo libro è la prima monografia sul pensiero del filosofo Italo Mancini, e mette a fuoco il pensiero del Negativo (dolore, sofferenza, morte). Dare una risposta al problema della sofferenza è stato fin dalle origini l'impegno più arduo -e forse ai limiti delle possibilità- delle varie filosofie e insieme il contenuto privilegiato delle religioni, in particolare del cristianesimo.
La croce, anche nel suo senso laico, si pone all'incrocio di discorsi e linguaggi molteplici: la sua presenza stimola ad uscire da comode dimenticanze, distrugge facili ottimismi, pungola con il pianto dell'innocente le visioni giuridicistiche, incalza il silenzio religioso, critica le totalità logiche.

Il volume intende riproporre la problematica all'attenzione filosofica: la ragione ha oggi una risposta al perenne interrogativo di Giobbe? Si distende così un'indagine radicale ai confini del razionale e ai margini del religioso attraverso un itinerario contemporaneo, quello neo-classico di Italo Mancini (1925–1993) degli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso.

Si tratta di una filosofia neo-scolastica, erede cioè di tutta una tradizione di pensiero -dai Greci attraverso san Tommaso e l'età barocca fino ai nostri giorni- attenta al passato ma anche al presente, critica all'indietro ma anche in avanti. Una filosofia che usa lo strumento ontologico, ma avendo ben presenti le grandi lezioni di Kant, Hegel, Husserl, Heidegger, Sartre; razionale, ma aperta nel contempo all'elemento religioso, che intende mantenere autonomo da ogni indebita invasione attraverso la struttura ermeneutica; particolarmente sensibile al Negativo e quindi anche alla sofferenza.

Il Dio dei filosofi, secondo questo pensiero, dovrebbe convivere con il Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe, il Dio onnipotente con il Dio crocifisso. Dovrebbe, ma dall'analisi dell'autore l'accordo risulta naufragare nelle insidie della sofferenza. L'enigma iniziale si ripropone.

Il cammino percorso, in colloquio diretto con Mancini, permette tuttavia una vasta carrellata su problemi ontologici ed ermeneutici, filosofici e religiosi, i cui interlocutori sono teologi come Barth, Bultmann, Bonhoeffer e filosofi come Parmenide e Platone, Aristotele e san Tommaso, Kant e Heidegger, Maritain e Bontadini.

L'autore, Giorgio Rognini, veronese laureato in filosofia presso l'Università di Padova, conduce ricerche sulla problematica del Negativo (sofferenza, morte, tragico, colpa e pena) e sulla filosofia dell'Ottocento. Ha pubblicato saggi sul pensiero di Italo Mancini («La crisi della ragione in Italo Mancini»), su Giuseppe Rensi («Filosofia e politica nel giovane Rensi», «Dal realismo al confronto. Note sul pensiero estetico del primo Rensi», «Giuseppe Rensi dal positivismo all'idealismo») e su Gaetano Trezza («da Gioberti a Renan. La conversione filosofica di Gaetano Trezza») e altri.


Titolo: «Metafisica e sofferenza»
Sottotitolo: Un itinerario critico con Italo Mancini
Autore: Giorgio Rognini
Pagine: 190
Editore: Casa editrice Mazziana
Prima edizione: luglio 1983
ISBN: 88-85073-02-6
Prezzo di copertina: 13,00 euro

Promozione di vendita - Ordinando l'acquisto direttamente alla Casa editrice Mazziana tramite e-mail [ Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ] oppure telefono [ 045.912039 ] non pagherai le spese di spedizione* e potrai inoltre ottenere uno sconto del 5% sul prezzo di copertina. Gli abbonati alla rivista trimestrale «Note mazziane» possono ricevere i libri della Casa editrice Mazziana con uno sconto del 20% sul prezzo di copertina, senza spese di spedizione*. Sconti speciali per Biblioteche ed enti formativi.

[*] Spedizione mediante Poste Italiane.

Informazioni aggiuntive

Cookie