Casa Editrice Mazziana
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PROVERBI VENETI E FILOSOFIA. CONSIGLI PER VIVERE BENE [di Marino Rama]
Leggi tutto...I proverbi veneti sono un distillato di vite vissute, tramandato di generazione in generazione, per dare un orientamento alle nostre esistenze. Anche la filosofia è la ricerca di una verità che edifica e la vera riflessione filosofica si fa carico delle sofferenze, degli interrogativi e delle invocazioni dell'uomo.
Ognuno di noi, nella vita, si pone domande filosofiche: chi sono? Dio esiste? Perché la vita è dolore? Che cosa possiamo sperare? Qual è il bene che posso realizzare? Per questo i proverbi e la filosofia hanno molte cose in comune e rivelano sorprendenti affinità su alcune questioni fondamentali come l'amicizia, il dolore, la morte, la religione, la speranza, il destino. -
SALMI E CANTICI D'OGGI [di Sergio Carrarini]
Leggi tutto...La passione di don Sergio Carrarini per la Parola di Dio comunicata nei testi biblici e in particolare nelle parole dei Salmi nel corso degli anni cresce e si affina nella continua ricerca personale e nella proposta a tutti noi di testi che possano mantenere viva la coscienza che nella vita Dio è sempre e in continuo dialogo con ciascuna delle sue amate creature.
Questa nuova edizione di un testo che da decenni ha animato e nutrito gruppi di lettura, di studio e di preghiera raccoglie una lunga esperienza e capacità di dire e ridire in parole umane l’inesauribile ricchezza di senso salvifico della parola divina.
«Salmi e Cantici d’oggi» fa ancora parlare questi testi biblici, perché siano e restino parola viva ed efficace per noi che attraversiamo oggi le vicende della storia.
Fondazione Cis
CALLAS 100. LA VOCE, LA SCENA, IL REPERTORIO [di Fabio Dal Corobbo]
Il mito di Maria Callas (1923-1977), primadonna del teatro d'opera senza confini di repertorio, si fonda sulla sua inesauribile ricerca della verità dei personaggi che resteranno per sempre legati al suo nome. Il suo lavoro sulla voce e sul corpo, sul timbro e sulla dizione, sul gesto scenico e sui dettagli del costume viene qui studiato, a cent'anni dalla nascita, in maniera rigorosa, scientifica e completa, ma con un linguaggio immediatamente comprensibile e accattivante. Un libro in quattro parti originale per struttura, uso delle fonti e finalità, scritto da un musicologo che non rinuncia a formulare nuove ipotesi ma riconosce i propri debiti verso chi l'ha preceduto.
BATTICUORE. LETTERE DAGLI ANNI 60 [di Lorenzo Reggiani]
Scritte tra l'estate del 1965 e quella del 1966, queste lettere mai spedite ad interlocutori immaginari o reali (tranne quelle di lei giunte regolarmente a destinazione) ricreano l'atmosfera, il sapore, il sogno di giovani di sessant'anni fa.
Quasi un diario in cui si specchiano, rivalutandosi, sentimenti, prese di coscienza, riflessioni su quel modo di vivere e di sperare. E insieme, inseguendo gli intrecci e le avventure di quella stagione, vi si sente scorrere quasi in filigrana uno spiritoso "romanzo" nelle cui pagine – come sottolinea Nantas Salvalaggio in apertura – circola un umorismo sapido di provincia, batte il tempo denso dei luoghi dove l'amicizia e l'amore sono giardini coltivati con cura.