L'URLO DELLA TERRA
L'URLO DELLA TERRA
di Serena Vestene
Tante bocche ha messo la terra
quanti i solchi lasciati scabrosi
dove l'espianto dei manti frondosi
ha fatto guerra alla crosta terrestre.
Ha messo denti la radice.
Ha messo artigli d’ossa
per aggrapparsi, affissa
alle molecole del creato.
E fuso si è l'urlo al magma.
E steso un ghigno agonizzante.
E sulle rughe delle secche righe
del vecchio linfatico corpo
una serpe, pare, come un orco
deformato e contorto
ad espiare i nostri disastri.
Serena Vestene
Opera «L'urlo della Terra» di Serena Vestene
(NM3-2024)