Casa Editrice Mazziana
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LA VERONA DEL DIALOGO [di Luigi Adami e Paolo Bertezzolo]
La narrazione prende le mosse dalla morte di Nicola Tommasoli, il ragazzo ucciso a Verona per futili motivi da un gruppo di giovani nel maggio 2008 – tragico emblema di una città dominata dall'intolleranza e dalla paura –, per raccontare un'altra Verona, tuttora viva e consistente: quella della fiducia, dell'apertura, del dialogo. Di questa Verona fa parte don Luigi Adami, un uomo che, nella coerenza con la propria coscienza e nella fedeltà al Vangelo e alla Chiesa, ha testimoniato una incrollabile fiducia nel dialogo tra le persone e nella capacità di capirsi e amarsi nonostante le diversità religiose, culturali, politiche, etniche.
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CALLAS 100. LA VOCE, LA SCENA, IL REPERTORIO [di Fabio Dal Corobbo]
Il mito di Maria Callas (1923-1977), primadonna del teatro d'opera senza confini di repertorio, si fonda sulla sua inesauribile ricerca della verità dei personaggi che resteranno per sempre legati al suo nome. Il suo lavoro sulla voce e sul corpo, sul timbro e sulla dizione, sul gesto scenico e sui dettagli del costume viene qui studiato, a cent'anni dalla nascita, in maniera rigorosa, scientifica e completa, ma con un linguaggio immediatamente comprensibile e accattivante. Un libro in quattro parti originale per struttura, uso delle fonti e finalità, scritto da un musicologo che non rinuncia a formulare nuove ipotesi ma riconosce i propri debiti verso chi l'ha preceduto.
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Fondazione Cis
ALESSANDRO CANESTRARI. GLI AFFETTI, LA RESISTENZA, LA POLITICA [di Fiorenza Canestrari]
La vita di Alessandro Canestrari [Marano Lagunare (Udine), 1915 - Verona, 2006] è attraversata da alcuni momenti drammatici del XX secolo. Compie appena un anno quando un bombardamento aereo colpisce tragicamente la sua famiglia, costretta, dopo Caporetto, a migrare verso terre più sicure. Ripetutamente chiamato alle armi, Alessandro è soldato attivo sul fronte francese, in Africa e in Grecia. All'indomani dell'8 settembre 1943, crollati i sogni che l'avevano illuso, entra subito nella Resistenza, organizzando i partigiani nella zona di Tregnago (Verona). Arrestato pochi mesi dopo la nascita del primo figlio, viene internato nel campo di concentramento di Bolzano nella prospettiva, fortunatamente fallita, di essere trasferito a Dachau.
LA PACE GIUSTA. TESTIMONI E MAESTRI FRA '800 E '900 [di Emilio Butturini]
Come testimoni e maestri di un cammino di pace, in questo volume sono state scelte sei note personalità, vissute nell'800 e nel '900, legate le une alle altre dal vincolo dell'esemplarità e della conoscenza delle rispettive opere, quando non si trattava di rapporti più diretti. Così Gandhi riconosce nei suoi «esperimenti con la verità» come suoi maestri Ruskin e Tolstoj (col quale ultimo fu anche in corrispondenza epistolare) e Capitini e don Milani (che si conobbero e si frequentarono) si ispirano agli insegnamenti e alle esperienze di Gandhi. Con lui si era incontrata la Montessori, che finirà per passare in India gli anni dal 1939 al 1947.