VILLAFRANCA - «VENDITE STRAORDINARIE NATALIZIE» - La Comunità Emmaus di Villafranca organizza e invita alle «Vendite Straordinarie Natalizie», presso la propria sede, in località Emmaus n.1 a Villafranca. Sabato 29 novembre 2014, in particolare, verranno messe in vendita statuine e addobbi per il presepe, oggettistica e mobili. Ed ancora: la bancarella del bianco, dischi e bigiotteria.
Le vendite straordinarie proseguiranno fino al 6 gennaio 2015, nei seguenti orari: martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 14 alle 18, sabato dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18. Il ricavato verrà destinato a sostenere la nuova Comunità Emmaus di Aselogna di Cerea (Vr).
Per informazioni: Tel. 045.6337069 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- www.emmausvillafranca.org
29-30.11.2014 - VILLAFRANCA - «VALORE ARTIGIANO» SOLIDALE - La Fondazione Historie di Villafranca invita nella sede di Villa Bozzi [Via Cantore n.6] alle due giornate di vendite solidali in programma sabato 29 e domenica 30 novembre 2014, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19,30. Il meglio dell'Artigianato locale per i tuoi regali di Natale. Il tutto per un buon progetto: lavoro e dignità per le persone con disabilità.
«GARANZIA GIOVANI VENETO»: OFFERTE DI LAVORO, FORMAZIONE GRATUITA E INFORMAZIONE - Se sei un ragazzo tra i 15 e i 29 anni, non impegnato in un'attività lavorativa né inserito in un regolare corso di studi (secondari, superiori o universitari) o di formazione, iscriviti a «Garanzia Giovani Veneto», il progetto con cui la Regione garantisce ai giovani un'offerta valida di lavoro o formazione entro 4 mesi dall'inizio della disoccupazione (o dalla fine del percorso di studi). Le opportunità potranno essere di lavoro, di proseguimento degli studi, di apprendistato o di tirocinio, e calibrate sulle attitudini e le aspirazioni di ogni ragazzo.Tutte le informazioni sul progetto e sulle opportunità che offre sono consultabili sul sito Garanzia Giovani Veneto.
Oltre alle offerte di lavoro, alle informazioni sulle professioni, sull'istruzione secondaria e universitaria, nel suddetto sito è presente anche un motore di ricerca dedicato ai corsi di formazione il cui costo non è a carico del partecipante in quanto finanziati dalla Regione del Veneto: [ clicca qui ].
FINO AL 06.01.2015 - VICENZA - MOSTRA DEL PRESEPE MISSIONARIO - Inaugurata il 23 novembre 2014, la tradizionale «Mostra del Presepe Missionario» allestita presso i Missionari Saveriani di Vicenza [Viale Trento n.119] ospita anche quest'anno centinaia di presepi artistici e artigianali provenienti da tutto il mondo.
«Raccogliendo dei fiori con attorno delle cortecce di albero sono riuscita a formare quel giorno, un piccolo bouclé. Alcuni turisti vedendolo mi facevano i complimenti per questa creazione. Ad una turista complimentosa pensai di donarlo. Proseguendo il cammino mi venne un'intuizione: "Perché non costruire un’arte che poi si possa perdere a favore delle missioni?"». Da questo episodio è nata l'intuizione di allestire, per Natale, una mostra del presepe missionario dove vengono esposti presepi di varie nazionalità al fine di aiutare le missioni.
L'allestimento dei presepi viene curato dal gruppo GAMS «Gruppo Amici Missionari Saveriani» che lavorano per quasi tutto l'arco dell'anno. Le statuine provengono da varie missioni (Asia, Africa, America Latina), vengono poi sistemate su delle «soche» di legno trattate ed elaborate. La mostra dà un respiro di mondialità facendo percepire come la cultura del Natale ha invaso ormai tutte le nazioni anche quelle più sperdute del nostro pianeta; dal Cile all'Indonesia, dalla Cina all’Alaska, dal Giappone al Perù.
La Mostra, unica nel suo genere, osserverà i seguenti orari di apertura fino al 6 gennaio 2015: dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Ingresso libero.
Il mito di Maria Callas (1923-1977), primadonna del teatro d'opera senza confini di repertorio, si fonda sulla sua inesauribile ricerca della verità dei personaggi che resteranno per sempre legati al suo nome. Il suo lavoro sulla voce e sul corpo, sul timbro e sulla dizione, sul gesto scenico e sui dettagli del costume viene qui studiato, a cent'anni dalla nascita, in maniera rigorosa, scientifica e completa, ma con un linguaggio immediatamente comprensibile e accattivante. Un libro in quattro parti originale per struttura, uso delle fonti e finalità, scritto da un musicologo che non rinuncia a formulare nuove ipotesi ma riconosce i propri debiti verso chi l'ha preceduto.
Fondazione CIS - Cultura Informazione Solidarietà ETS