VENTO
VENTO
Potrei parlarti
anche oggi
del vento che insidia il pensiero
ed ottunde l'orecchio e i ricordi.
Troppe volte si è preso anche il torto
di farci avanzare a fatica
eravamo noialtri l'intralcio
al suo giusto vagare
mentre ora, se osiamo
pensarci migranti
adesi a tralicci di sabbia
gli stomaci pieni di pietre
si fa accanto
mente alta è la notte
porta schegge d'antico e vagiti
e ci muove a gridare, sperare.
Luisanna Facchetti
Luisanna Facchetti vive a Zevio (Vr). Dopo anni di insegnamento dell'Italiano agli stranieri segue ancora il percorso di alcuni ragazzi immigrati (istruzione-lavoro-casa). Legge, a volte scrive.