ISTITUZIONI EDUCATIVE A VERONA TRA '800 E '900 [di Emilio Butturini]

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Una panoramica di fondazioni religiose veronesi, dedicate nei due secoli all'educazione e all'assistenza. Da quando negli anni Cinquanta-Sessanta del secolo scorso mons. Pietro Albrigi (1892-1965) educatore, professore, vicario generale e rifondatore dell'Istituto fondamentale mazziano con l'approvazione della Pia Società di Don Nicola Mazza, tracciava i primi elenchi di nuove istituzioni religiose e caritative, fino ad oggi, la conoscenza di questo tema si è notevolmente allargata e articolata, senza essere tuttavia ancora esaurita e compiuta. A spiegare, approfondire e arricchire quegli scarni elenchi, vennero dopo l'Albrigi gli studi fondamentali di Dante Gallio e di altri, che hanno contribuito alla conoscenza dei vari fondatori veronesi.

Gli studi sull'Otto-Novecento e le varie cause dei santi concorsero in modo determinante a sviluppare e approfondire l'argomento, circa il quale si vennero inoltre chiarendo diverse linee di esposizione e di interpretazione riguardanti le fondazioni religiose stesse, l'ambito più propriamente caritativo e quello di ordine pedagogico, educativo e scolastico. Tali linee o campi non sono sempre assolutamente autonomi e comunque comunicano tra loro, anche perché i protagonisti non facevano troppe distinzioni tra scelta religiosa, esercizio della carità e azione pedagogica esercitata nella scuola. Essi ritenevano infatti che la prima carità fosse quella diretta alla mente e al cuore dell'uomo e della donna, della ragazza o del giovane e le loro iniziative prendevano origine dalla loro vita votata alla santità. Ciò non toglie che sia possibile affrontare da diversi versanti lo stesso oggetto. Appunto sul versante educativo si colloca questo lavoro di Emilio Butturini, il quale raccoglie quanto l'autore è venuto maturando nella sua ricerca sulle numerose istituzioni educative veronesi, non disgiunte da una presentazione del contesto scolastico e pedagogico più generale, costituito dalla storia politica e dalla storia della scuola italiana dal tempo della Rivoluzione francese in poi.

Anticipato nel 2001 da una prima edizione a carattere di dispensa, il volume si articola in cinque capitoli, il primo dei quali si sofferma sul primo Ottocento, illustrando il contesto storico e i fattori che portarono a tante realizzazioni veronesi, la fioritura delle istituzioni religiose principali (quelle ad opera di Pietro Leonardi, Maddalena di Canossa, Gaspare Bertoni, Leopoldina Naudet, Teodora Campostrini, Nicola Mazza e Antonio Provolo) e i rapporti tra queste e quelle civili. Questo vale anche per il periodo successivo, il secondo Ottocento, con le iniziative dei parroci sociali e beati Zefirino Agostini, Giuseppe Baldo e Giuseppe Nascimbeni. Segue la presentazione delle iniziative tra fine Ottocento e prima metà del Novecento, limitate in pratica a quelle di Elena Da Persico e alla sua opera per la promozione della donna e di don Giovanni Calabria, di cui si illustrano spiritualità e opera pedagogica.

Non vengono taciute tuttavia altre fondazioni dello stesso periodo: quella di Filippo Berdellini per i portatori di handicap psichico e delle Suore del don Mazza impegnate nell'attività educativa.

Il volume conclude con una riflessione sui segni dei tempi e sui segni di Dio, collocando l'insieme delle realizzazioni nell'ambito sociale, ma rivendicandone l'ispirazione religiosa e la sua autenticità.

Il lettore si compiacerà nel trovare sottolineato dal Butturini il connubio tra scuola, educazione e gioia, legame di ascendenza umanistica messo in rilievo a riguardo dell'oratoriano Antonio Cesari (1768-1828), dell'Agostini e del Calabria. Il volume presenta in questa seconda edizione anche un prezioso indice dei nomi e un più articolato indice generale. Pure dal punto di vista della ricca iconografia, non semplicemente decorativa ma illustrativa di protagonisti, situazioni scolastiche, paesaggistiche e culturali veronesi, il volume si presenta particolarmente curato.

Per concludere, auguro al libro un vasto pubblico, che sappia apprezzare una sintesi dalla quale s'impara a conoscere e valorizzare quanto fondatori e santi hanno saputo realizzare in campo pedagogico nella Verona dei due secoli passati. É un patrimonio ancora vivo, operante e da mettere a frutto in questi inizi del terzo millennio.

Dario Cervato

[fonte: recensione tratta da «Note mazziane», 2002, pp.167-169]

Titolo: «Istituzioni educative a Verona tra '800 e '900»
Autore: Emilio Butturini
Pagine: 202 con numerose illustrazioni
Editore: Casa editrice Mazziana
Seconda edizione: marzo 2002
ISBN: 88-85073-52-2
Prezzo di copertina: 15,00 euro

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