copianm
5x1000 fc2023
catacem

UN BIMBO NEL TEMPORALE

UN BIMBO NEL TEMPORALE

Guardo lassù
le nuvole nere del temporale
che avanzano rabbiose
rischiarate, qua e là
da lampi sfreccianti
che solcano il cielo.

Il boato del tuono,
ancora lontano,
paura non fa.

Ma ecco, s'avvicina il frastuono
e lo scroscio rabbioso della pioggia
s'abbatte sulla terra già molle.

Tutto il resto è fermo, immobile.
Esiste solo la furia del temporale
che via via si allontana, svanisce.

Ora l'aria è tersa e pura
come l'anima di un bimbo
che gioca, ride,
che non ha paura.

[Gianna Costa]

 

Gianna Costa
[10.07.2015] Nata nel 1949 a Sona, in provincia di Verona, dove attualmente vive, Gianna Costa ha lavorato come dipendente in un ufficio pubblico ed ora è in pensione e fa la casalinga. Ama viaggiare e tra i suoi hobby preferiti c'è il giardinaggio e la scrittura. Nel 2011 ha pubblicato il suo primo libro, «Africa dolce amara» [Enter Edizioni], diario di vita vissuta in una Missione Comboniana in Uganda, e nel 2012 ha dato alle stampe la raccolta di poesie «Sussurri nel vento» [Book Sprint Edizioni]
«Ci sono momenti particolari, nella vita di ciascuno di noi, in cui sentiamo il bisogno di dare spazio all'immaginazione, ai sogni, alla fantasia, ai sentimenti nascosti. La poesia è il modo migliore per poter esprimere tutto ciò, in poche righe, in pochi versi. è guardare il mondo fuori e dentro di noi, mentre il soffio leggero del vento sussurra e suggerisce frasi che la penna, scivolando sul foglio bianco, disegna».

Informazioni aggiuntive

Cookie