copianm
5x1000 fc2023
catacem

CON I GIOVANI E PER I GIOVANI

[Aprile 2014] Mentre fervono i preparativi per il lancio delle nuove iniziative culturali che la Fondazione CIS sta organizzando, nei giorni scorsi il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ha deliberato il finanziamento di tre progetti didattici destinati agli studenti della zona: tre «Laboratori di Giornalismo Interculturale», il Progetto «Biodiversità» e le attività di «Doposcuola» a Sommacampagna.


«LABORATORI DI GIORNALISMO INTERCULTURALE»
Si tratta dell'avvio di un percorso formativo breve che sarà proposto nei prossimi mesi ad alcune classi delle scuole superiori del villafranchese. Un percorso fatto di cenni teorici e laboratori interattivi finalizzati alla comprensione della realtà odierna alla luce dei cambiamenti culturali in atto in Italia. L'azione formativa sarà curata dalle operatrici dell'Agenzia di comunicazione digitale e ricerca «ProsMedia» di San Bonifacio. E attraverso i «Laboratori di Giornalismo Interculturale» sarà offerta ai ragazzi interessati all'argomento l'opportunità di «avvicinarsi al giornalismo ecosolidale, sostenibile e interculturale, partendo dalla lettura critica dei quotidiani, per arrivare a conoscere come si realizza un giornale, a riconoscere le sue parti, a trasformare le notizie in maniera meno stereotipata e pregiudiziale, a sensibilizzare i giovani cittadini fornendo strumenti per leggere la storia in modo più critico» spiega Cristina Martini di «ProsMedia».


PROGETTO «BIODIVERSITÁ»
Dopo che lo scorso anno la Scuola Secondaria di I grado «J. Foroni» di Valeggio sul Mincio si è aggiudicata il primo premio del concorso «Quale Idea per i progetti ambientali di qualità», promosso dall'ARPAV, l'Istituto Comprensivo Statale «Graziella Murari» di Valeggio ha ottenuto dalla Fondazione CIS un contributo per l'organizzazione dell'evento finale del progetto «Biodiversità» sviluppato quest'anno e che parteciperà alla nuova edizione del Concorso, in programma il 5 giugno 2014 al Parco Natura Viva di Pastrengo. Alunni, famiglie, autorità e rappresentanti degli enti che hanno collaborato, tra i quali Slow Food Veneto, l'Associazione Italiana Esperti d'Africa e il Comune di Valeggio sul Mincio, avranno modo di presentare e conoscere le attività elaborate e svolte dagli studenti con il nuovo progetto, «che intreccia lo studio di un'area geografica nella sua biodiversità vegetale e animale allo sviluppo del valore della responsabilità personale e della solidarietà nella tutela dell'ambiente», spiega la professoressa Luisa Fazzini, referente Slow Food Veneto per i Progetti educativi. L'iniziativa si avvale del partenariato della Protezione Civile della Provincia di Verona.


«DOPOSCUOLA» A SOMMACAMPAGNA
Nelle scuole dell'Istituto Comprensivo Statale «Don Milani» di Sommacampagna è attivo da anni un «Doposcuola» dedicato sia agli alunni italiani sia ai ragazzi nati all'estero, che necessitano di un aiuto nell'organizzazione dello svolgimento dei compiti e di un supporto nello studio personale. Il doposcuola, partito in via sperimentale nel 2006 nella Scuola Elementare di Sommacampagna con 6 bambini, ha visto nel corso degli anni un incremento costante delle iscrizioni e delle frequenze, tanto da essere esteso, grazie alla collaborazione con il Cestim di Verona, anche alle altre scuole dell'Istituto: Elementari e Medie di Sommacampagna e Caselle.

Negli ultimi tre anni sono stati seguiti dai 40 ai 50 alunni per ogni anno scolastico, e si è rilevato che il doposcuola ricopre un ruolo importante per il miglioramento dei risultati scolastici e delle relazioni all'interno della classe. Perciò da circa due anni la scuola ha deciso di affiancare gli operatori del Cestim con insegnanti retribuiti con fondi speciali ministeriali, che sono tuttavia insufficienti a coprire le spese necessarie al mantenimento delle suddette attività didattiche. Da qui la decisione della Fondazione CIS di sostenere il progetto «Doposcuola».

Informazioni aggiuntive

Cookie