IL NOSTRO IMPEGNO PER LA SCUOLA

[Marzo 2011] Prosegue il sostegno della Fondazione CIS ad alcuni progetti delle scuole superiori del villafranchese. Ogni scuola ha ricevuto un contributo per sviluppare un progetto al fine di diffondere la cultura, con un'attenzione particolare allo studio delle lingue e delle culture straniere, della pratica di discipline sportive e della cultura dello sport, dell'espressione artistica attraverso la musica e il teatro.

L'Istituto alberghiero «Luigi Carnacina», sezione distaccata di Valeggio sul Mincio, ha proposto un progetto di scambio linguistico, culturale e professionale, già attivo da tre anni, con un istituto alberghiero inglese, il «Shrewsbury Catering». Il progetto è rivolto a dodici studenti e si articola in due fasi: per otto giorni gli studenti italiani si recano nell'Istituto inglese e successivamente gli studenti inglesi sono accolti nella scuola italiana. Nei periodi di scambio, i ragazzi, accolti in famiglia, partecipano ad attività in cui poter esercitare la lingua straniera e le abilità professionali. Al termine del progetto è stata preparata una cena dagli studenti dell'Istituto.

Il Liceo scientifico «Enrico Medi» ha sviluppato un Laboratorio teatrale rivolto a venticinque studenti. L'esperienza del laboratorio, già in atto da alcuni anni nella scuola, ha dimostrato come l'espressione teatrale valorizzi le potenzialità intellettive e corporee di ogni alunno e si presti all'interdisciplinarietà. Gli obiettivi del progetto riguardano l'educazione alla pluralità dei linguaggi nella comunicazione, l'acquisizione di maggiore consapevolezza di sé e del proprio corpo, miglioramento dell'autonomia e della sicurezza in se stessi. Il laboratorio impegna gli alunni per una media di tre ore alla settimana. Il progetto si è concluso con uno spettacolo alla fine di maggio.

L'Istituto «Stefani-Bentegodi» ha sviluppato un progetto in ambito sportivo e, in particolare, di «Orienteering e Nord Walking». Orienteering, sport nato nei paesi scandinavi, significa avanzare sul terreno con l'aiuto di una cartina e di una bussola, scegliendo da soli la via migliore da percorrere. In questa attività sportiva si tiene conto delle condizioni del terreno, della rete di strade e sentieri, degli ostacoli o delle zone pericolose, cercando di valutare quale sia il percorso più veloce e vantaggioso per raggiungere punti prefissati. Questo sport a scuola si inserisce nel più ampio progetto educativo rivolto allo sviluppo della personalità complessiva dell'alunno. Gli obiettivi sono: la capacità di osservazione, la percezione dello spazio, la rappresentazione dello spazio, l'attenzione e la concentrazione.